Graduation Thesis/Tesi di Laurea

a

Antonino Saggio I Quaderni

 

Sapienza, Università di Roma, Facoltà di Architettura

 

La Urban Green Line Genera progetti

 

KIDULT
Centri d'arte e sperimentazione senza tempo.
RosaMaria Faralli

Due tesi coordinate con la parte di inquadramento urbano svolta in comune
marzo 2012

Relatore Antonino Saggio

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Li.N.F.A
Liceo per la Nuova Formazione Artistica
Davide Motta

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Il centro Kidult è situato all’interno del IX Municipio, nel comune di Roma, in un’area che costeggia l’Acquedotto romano e via del Mandrione, alla fine di Via Nocera Umbra. Partendo da un’analisi del luogo, si può notare come quest’area rappresenti un vero è proprio punto di criticità della città, in cui via del Mandrione, una strada fatta di stratificazioni, in questo punto raggiunge un dislivello di circa 9 metri rispetto a Via Nocera Umbra creando una vera e propria spaccatura nel tessuto della città. Molte proposte sono state fatte da parte di numerosi PRG per la riconnessione di quest’area, fino ad oltre la Via Casilina utilizzando anche il dislivello della scarpata, ma ad oggi nulla è stato fatto. Il progetto Kidult, quindi, si pone come elemento di cerniera, di collegamento tra le due strade oggetto di analisi, riqualificando la scarpata verde, e trasformando le sue coperture in un vero e proprio parco urbano pubblico. Lo studio della Psicologia Ambientale ha influenzato la progettazione dell’intero intervento coinvolgendo sia gli spazi interni che quelli esterni. Nel parco infatti sono state create delle aree di sosta dotate di panchine mobili per favorire i diversi tipi di interazione e rispettare le bolle prossemiche che cambiano a seconda dell’età e del sesso. Il paesaggio, studiato per essere più accogliente ed attraente, è reso più dinamico dal gioco dei dislivelli del terreno e dai percorsi curvilinei che, muovendosi, creano differenti punti di vista, intervallati da piccoli percorsi rettilinei per favorire l’orientamento. Un contesto-paesaggio naturale è fondamentale per ritrovare un benessere psicofisico continuamente sottoposto allo stress della vita urbana, al rumore del traffico, all’affollamento, tutti fattori che sommati a condizioni di fragilità possono provocare sia l’abbassamento delle difese immunitarie, che, in alcuni casi, comportamenti aggressivi e vandalici. Molto importante è anche la mobilità, in questo caso il Tram, che corre lungo l’anello dell’Ugl e che con il suo percorso circolare rende più confortevole il tragitto. La presenza di pensiline interattive consente ai viaggiatori sia un riparo che la possibilità di ricevere informazioni ed intrattenersi con giochi ed attività ludiche.La parola Kidult è data dall’unione di Kid ed Adult e rappresenta la riscoperta del gioco come forma di comunicazione con il proprio «io» più profondo e creativo. È una filosofia intergenerazionale che appartiene a chiunque si senta giovane indipendentemente dall’età. Questa filosofia è sintetizzata nel progetto attraverso tre immagini-personaggio simbolo, il VISIONARIO, il SOGNATORE ed il GIULLARE che corrispondono rispettivamente alle attività artistiche che compongono il programma funzionale, come i laboratori per le arti grafiche e la scuola di fumetto (Visionario), i laboratori teatrali (Giullare), i laboratori musicali (Sognatore) ed infine gli spazi per l’interazione con il contesto socio-culturale come le sale espositive, teatri, sale per proiezioni cinematografiche, pub con spazi per la musica dal vivo ed il relax. Per la progettazione degli spazi interni, anche in questo caso, fondamentale è stato il ruolo della Psicologia Ambientale sia per lo studio della forma degli ambienti che delle dimensioni. Per la didattica infatti sono state progettate aule di massimo 12 allievi per garantire agli studenti di essere più seguiti con un’altezza dei soffitti medio-alta per agevolare le relazioni interpersonali generalmente difficili in spazi troppo grandi o con soffitti troppo bassi in cui si genera un senso di affollamento e quindi di confusione. L’assenza di luce naturale proveniente dall’esterno produce un calo dell’attenzione e delle perfomance degli studenti, motivo per cui le aule computer che prevedono l’uso esclusivo della luce artificiale sono state disposte verso l’interno della scarpata.Molto importante è il sistema distributivo che, oltre ad interrompere la staticità delle aule, con le sue forme curvilinee genera uno spazio più dinamico che aumenta gli scambi interpersonali. I colori bianco e giallo-arancione sono dovuti alla volontà di avere uno spazio caldo, luminoso, stimolante e comunicativo.Le superfici curve che, a differenza di quelle rette, tendono a creare una sensazione di affollamento, sono state utilizzate solo nella sala di musica live, dove questa sensazione non costituisce un fattore negativo, ma anzi contribuisce alla riuscita della serata. Studi hanno dimostrato, infatti, che una cattiva densità, relazione tra spazio e numero di persone, aumenta l’attività fisiologica degli individui e porta ad un sovraccarico d’informazioni causa di incertezza e ambiguità che aumentano l’aggressività.

 

 

 

also in Pdf 1, 2, 3

UrbanVoids is the book that explains the urban infill strategy to which this project belongs to.
Roma a_venire is the book that collects twenty and more design projects and explains the overall urban, social and design strategy to which this project belongs to.
L'Arca # 278 , International Architectural magazine published the strategy of the Urban Green Line and this this project-

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