Gli oggetti parametrici fanno parte di un modo di concepire la Modellazione piuttosto nuovo in Architettura, già sperimentato ed utilizzato invece da molto tempo nel campo della Meccanica, dell Aeronautica e dell'Ingegnerizzazione più in generale.

Il nome di queste nuove tecniche è appunto Modellazione Parametrica o Progettazione Parametrica. La particolarità di questa metodologia è quella di creare fra gli oggetti del modello o del progetto dei particolari legami detti Vincoli, per mezzo dei quali rendere la Modellazione particolarmente efficace ed interattiva.

Attraverso una vera e propria Struttura Gerarchica i vari componenti del modello, e a cascata le varie proprietà dei componenti, sono relazionate fra di loro in modo tale che nel momento in cui su uno di questi si compiono delle modifiche o uno nuovo viene aggiunto con le sue proprietà e relativi Vincoli, queste vengono trasmesse a tutti gli altri in base alle caratteristiche dei Vincoli impostati.

Il fine è appunto quello da un lato di controllo del progetto per mezzo di operazioni di verifica delle reali possibilità di alcune trasformazioni e che queste non vengano in conflitto con altri dati all'interno del progetto, dall'altro di ottimizzazione del lavoro tramite automazione e trasmissione dei dati per la modifica in tempo reale di tutte le parti collegate da Vincoli.

In questa trattazione, essendo il software da noi utilizzato non un CAD ingegneristico ma uno strumento di visualizzazione per l'Architettura e l'Industrial Design, non è presente una sezione approfondita circa la Modellazione Parametrica.

Illustriamo invece il funzionamento degli Oggetti Parametrici di tipo architettonico presenti. In linea di principio gli Oggetti Parametrici si comportano come le Primitive Parametriche ma ad un livello di complessità superiore. Sono Oggetti complessi, cioè non definiti da pochi parametri riguardanti le proprietà dell'Oggetto ma da un assemblaggio di parti ognuna con proprietà distinte e collegate alle altre.

Analizziamo qui l'Oggetto Parametrico Porta, raggiungibile nel pannello Crea - Geometrie - Porte. questa viene creata come una semplice Primitiva e cioè per trascinamento del cursore sullo schermo e modificata in un secondo momento. Alla Porta è associata una serie di parametri riguardanti dimensioni come la larghezza altezza e profondità totali della porta, lo spessore dell'anta e la dimesione della vetratura, e caratteristiche come ad una o a due ante con o senza vetro e quanti pannelli di vetro. Questi parametri e caratteristiche sono legate fra loro con dei Vincoli. Per esempio le dimensioni del vetro non possono superare quelle della porta oppure ruotando la porta nel senso di apertura anche la sua parte vetrata si ruoterà per il vincolo che la lega al tutto.

In questa esercitazione proviamo a modificare alcuni parametri per vedere l'effetto delle trasformazioni sulle caratteristiche modificate e sull'intero modello.

Aumentiamo lo spessore della mostra della porta cambiando il valore del Parametro Width (Spessore) del Frame (Cornice o mostra) da 2 a 5, diminuiamo la superficie vetrata alzando il bordo inferiore e di conseguenza aumentando la fascia bassa dell'anta della porta cambiando il valore del Parametro Bottom Rail ( Fascia Bassa) del Leaf Parameters (Parametri dell'Anta) da 12 a 43 e infine apriamo leggermente la porta ruotandola sulla cerniera cambiando il valore del Parametro Open (Apertura) in Parameters (Parametri) da 0 a 22. Il risultato e quello mostrato nella figura sottostante.

Abbiamo visto quindi che scalando la dimensione della mostra della porta il resto del modello non si modifica, diminuendo la superficie vetrata automaticamente aumenta quella della parte opaca dell'anta e ruotando il corpo principale dell'anta per produrre l'apertura della porta il vetro la segue.

Immaginiamoci cosa avremmo dovuto fare senza l'Oggetto Parametrico Porta. Per ingrandire la mostra avremmo dovuto cambiare dimensione a tre Primitive Parallellepipedo e poi riaccostarle nella posizione corretta, oltre che diminuire l'altezza del vetro avremmo dovuto aumentare quella della parte bassa dell'anta separatamente e dopo aver ruotato la cornice dell'anta avremmo dovuto compiere la stessa operazione una seconda volta per il vetro.

Questo semplice esempio è sufficente per dare una idea delle potenzialità della Modellazone Parametrica.

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