Antonino Saggio
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I Ciclo: L'impatto dell'informatica nella città e nella ricerca architettonica contemporanea | Il World Wide Web
Prima Lezione:
"Una definzione di Informazione, il mistero dello O"La lezione è basata sul Capitolo "informazione" del testo edito da Carocci, esiste anche una versione internet
""l'informazione è la materia prima dell'architettura di oggi". Se dovessi aggiungere un altra cosa direi "e il suo destino sempre". La lezione - indi percorso di trasformazione del pensiero di chi ascolta mica scambio di boutade - parte domandando ad un puntino.. "Quanto sei grande?" Ma allo stesso puntino avremmo potuto chiedere "di che materia sei fatto"? "Da dove vieni" "dove eri ieri?" E se fosse in una terra giù .."di chi sei figlio?""
Questa lezioen tra l'altro radica il motivo per ui noi parliamo di "informaatica" e non di "digitale2 e di conseguenza di rivoluzione informatica e non di rivoluzione digitale: le parole contano
1. Il corso dettagli vai Home >>
2. Strumenti di Lavoro il Web2021 Per la prima volta è stato spiegato analiticamente la nascita dello Zero !
che invenzione.. è simbolo ed è numero allo stesso tempo è uno dei primi segni Multitasking
e' simbolo e il nullo è strumento tra i più potenti mai inventati dall'uomo V
L'uso dei database nella ricerca bibliografica - cercare nei periodiciSAPIENZA ACCESSO A MOLTI DIVERSI DATABASE DI PERIODICI 2021
JSTOR 2021
A Sapienza: Sistema Bibliotecario / LINK UTILI a destra / Bankedati / Avery / Urban Disc e Riba
Sito Integrato delle Biblioteche di Sapienza
In precedenza l'accesso ai database e in particolare all'avery (specializzat) era più complesso.
Informazione e ricerca: Google.search in Saggio home Page. Differenza tra Sito e Blog
Interventi e Conferenze
Tesi di laureaTesi di dottorato in Architettura Teorie e progetto
La collana di InformaticaLa raccolta di testi Coffee Break
la rivista ON/Off Magazine
Acquisizione 2016
le mappe
Un Ragionamento sulle mappe e l'informazione, le mappe sono un ottimo esempio di informazione.Discussione "a partrie" dal fatto che il brillante Alessandro Baricco non nomini mai la parola chiave! Informazione
Mantova Lecture su Rai 5
Questo è solo un primo livello.. della mappa come informazione.. ve ne è un'altra che spiegherà la mappa come Bolla! Ma per arrivarci dobbiamo andare alla lezione quasi alla fine sullo Spazio
L'anello di retroazione dell'informazione. chiarimento del 2021
L'anello ha superato alcuni test e verifica e allo stato degli atti sembra un modello agibile. Individua quattro passaggi
1. informazione
2. conoscenza
3 cultura
4. intueor [dal latino guardare dentro in italiano intuizione che appunto riapre il ciclo questa idea della riapertura del ciclo rispetto al dato è un aspetto decisivo!. In altre parole é questo quarto livello quello della intuizine che riapre il ciclo "interpretando il dato in maniera diversa dal ciclo precedente e creando 1 informazione, 2. conoscenza cioè informando l'informazione attraverso la creazione di modelli, 3. formando - cultura - orientamenti sul reale che si basano sui punti precedenti e infine 4. intueor operando nuovi salti interpretativi sul reale e reillestando a loop a circolo il processo. Sembra una maniera interessante di vedere le cose]
Alcune Caratteristiche ricordate da Selenia Marinelli (2018).
- autosomiglianza dell'informazione (frattalità, nel micro c'è la legge del macro e così via)
- circolarità dell'informazione
- non linearità dell'informazione (per Toeffler l'informazione tende ad aumentare di continuo,
ma in realtà noi ipotizziamo non un processo incrementale o di accumulo piuttosto uno sistemico*)* AS 2018 questa questione è interessante in un caso quasi secondo una filosofia orientale si ricrea sempre dall'antico.. in questo senso il nuovo scatto è implicito nel vecchio.. io Penso invece che il nuovo anello faccia fare un salto una reazione chimica non prevista prima, e che si vada veramnete avanti in nuove spirali di conoscenza!
Il Paradosso dell'Onniscienza può essere definito da questi interrogativi:
"Può un Ente onnisciente, onnipotente, eterno, atemporale, senza confini, senza limiti e incontenibile creare ciò che già non sappia?"
"Se l'informazione è la sostanza, causalità, necessità e fondamento basilare di tutto ciò che esiste, non potrebbe un Ente onnisciente essere letteralmente tutto e niente dell'esistenza?"Eiste una pagina molto approfondita di wikipedia su questi temi tra l'altro vedi
" A: Non ci può essere scelta o decisione presa senza informazioni
B: Non ci può essere coscienza o consapevolezza senza informazioni
C: Non si può avere conoscenza senza informazioni
D: Non si può fare nulla senza informazioni
E: Non si può esistere senza valore informativo
F: Non si può pensare senza informazioni
G: Non si può nemmeno sapere se si esiste, senza informazioni
H: Non si può rispondere, replicare, o reagire senza informazioni
I: Non ci può essere "Io" senza le informazioni che danno all'"Io" un'identità. **
J: Non ci può essere alcuna morale, etica, o di leggi senza informazioni ......"** Antonino Saggio:
e va bene ma come sappiamo questa identità muta (cambiando invecchiandosi con nuove incontri e nuove trasformazioni) è continuamente rinegoziata ma diciamo così può essere mutevole in quanto comincia!L'dentità se si vuole essere buoni è il sogno di ricordare ll'inzio, ma spesso è invece voler racchiudere in pochi dati la ricchezza dell'essere che non è più in divenire ma è bloccato - in una divisa, nella carta di identità, in una pretenzioso stato noto (l'identità della architettura italiana, o tedesca o nibelungica o vichinga!)
To DO : per la prossima lezione
Creazione Blog e commentoLeggi se vuoi una versione più giornalistica di alcuni argomenti affronati oggi a lezione
"L'Architetto" dicembre 2013
Creare un blog presso www.blogger.com (più semplice) oppure presso www.wordpress.com (più ricco di funzioni), possibilmente con il proprio nome e cognome
Andare nel proprio blog e aggiungete un commento personale, una riflessione, o comunque un piccolo, medio, grande extragrande input che rifletta sul rapporto tra Crisi Modernità e information technology aggiungete una breve idea con una vostra architettura della crisi e/o sul concetto di Informazione basata sulla lezione di oggi a partire se volete dall'articolo su l'architetto di dicembre 2013 "Architettura come Sistema vivente"
1.
Che cosa è: l'avery index (art index riba database)
Che cosa è: un dato, una informazione, un modello
Che cosa è: l'ip oppure l'individudo computer, perchè è importante
Che cosa è: html
Che cosa è: google e come si adopera
Che cosa è: il reply to nella email
Approfondimenti
Appunti graficizzati Chiara Corsetti 2021
Il 5 ottobre 2021 viene attribuito il Nobel per la fisica al professor Giorgio Parisi della Sapienza. Capita a proposito dopo questa lezione infatti
In particolare tre punti
a. Antonino Saggio: Questo nobel capita a proposito perché ho appena fatta la lezione sulla informazione. È un buon esempio. Parisi estrapola dal vetro (dato) un modo di vederlo tra i mille possibili - quello del disporsi causale della materia. Quella estrapolazione dal reale diventa cosi informazione: non è il vetro, é un aspetto del vetro. E poi che fa? ci lavora con dei “modelli” che sono teorici e matematici. Servono a capire la complessità! E possono essere applicati ad altre situazioni. Oggi in classe glielo spiego, è un bell’assist che mi arriva da Stoccolma.
b: prof. Valerio Perna alunno 2014: Sì, la ricerca di Parisi è fantastica. La sua modellizzazione di sistemi complessi e disordinati/caotici è veramente straordinaria. Oltretutto, questo Nobel conferma anche la possibilità di rispondere ad una dicotomia presente nel concetto stesso di complessità. Se cercassimo solamente una modellizzazione descrittiva/predittiva, andremmo contro il concetto stesso di complessità a causa di una errata concezione dell'idea di modello visto come strumento rigido e 'non-elastico'. La chiave è una 'modellizzazione in-formed' (come ci ha detto anche Lei sin dall'inizio) in grado di carpire le interrelazioni senza cristallizzarle ma estrarne informazioni aventi senso. Del resto... la sua ricerca è stata usata come base per le reti neurali e il funzionamento del cervello umana dove i fattori sono infiniti e, tanto più, le loro interconnessioni sia stabilite che cortocircuiti casuali ed emergenti.
C. prof.ssa Michela Falcone alunna 2012: A me ha colpito molto cosa hanno scritto sul sito del Nobel alla voce “Prize motivation”: le sue scoperte sui sistemi complessi che si applicano dalla scala atomica a quella universale. Più elastico di cosí..
" Giorgio ParisiThe Nobel Prize in Physics 2021Born: 4 August 1948, Rome, Italy Affiliation at the time of the award: Sapienza University of Rome, Rome, Italy Prize motivation: "for the discovery of the interplay of disorder and fluctuations in physical systems from atomic to planetary scales."
Varrebbe la pena avendo il empo rivedere il famosissimo film Powers of Ten. Se non lo conoscete forse è l'occasione
"Draw a distintiction and a universe come into Being"
George Spencer Brown, laws of Frm, 1969, Quoted in T. Spyropoulos "Every Thing you see is yours" in AD 03/2021 vol. 91
Allo svolgersi della lezione
Nella versione 2021, la prima dopo il lock down affronto la nascita dello zero e perché anche un numero è in fondo una informazione!
Questo non può non essere fatto che ripercorrendo seppur molto brevemente la nascita dello zero. Questo viene fatto nella lavagna interattiva in classe
Nella versione 2018 vi sono state molte novità. Innanzitutto si è illustrata con evidenza la mappa come grande esemplificazione del concetto di informazione Appunto come convenzione. anzi si è visto vedi l'ultima mappa della metropolitana di Londra che esattamente aver creata una convenzione "astratta" e arbitraria è la chiave di volta. Lo stesso concetto si è applicato sul ragionamento tra numeri romani e numeri arabi. In particolare si è affrontato il mistero dello Zero... simbolo notazionale e allo stesso assoluta astrazione. Nella parte finale si è avuta una discussione estremamente interessante con il contributo di tutti. Sono stati segnalati dei software che "giocano" sulla convenzione diversa e sulla interpretazione. Ragionando, e attraverso l'esempio di un sistema di intelligenza artificiale "che educa facilmente a diventare nazista", si è fatto un salto logico interessante. questo tipo di educazione vuole sempre obbligare ad una risposta univoca, eliminando progressivamente le possibili interpretazioni e reinterpretazione. Una cosa è quella!! se insegno (e premia) una risposta univoca e sempre quella a poco a poco determino appunto una mentalità nazista. se mostro l'immagine di una persona di colore e tra le mille risposte possibili indico come giusta sempre è solo quella "e' un negro" dopo un cerro numero di premialità alla risposta giusta ho azzerato lo spirito critico, la capacità di sviluppare lo spirito critico. Si tratta invece di svilupparlo, come l'anello di retroazione dell'informazione di cui abbiamo parlato illustra. questo discorso della premialità è estammente quello che spèiega del perché FB (2019a) non ama discorsi complicati nè link. No vuole link all'esterno perchè distologono dalla propria piattaforma. Ma premia "immaini" anche se stupide aragionamenti perchè vuole "insegnare" ad essere edonisti e superficiali! oo fa con la autogratificazione dei like.
Ho fatto un esperimento in FB. eccolo:
«Perché le foto hanno enormemente più successo degli articoli su questa piattaforma? [Naturalmente ho formulato una ipotesi, ma rimango molto interessato alle vostre di ipotesi.] Comincio ad avere una risposta. Primo Punto. Fb non diffonde riflessioni, né tanto meno link ad articoli o saggi esterni alla sua piattaforma. Che hanno quindi meno Likes, semplicemente perché il suo algoritmo le rifugge e non le fa proprio circolare! Secondo Punto. Si puó pensare che sia un comportamento semplicemente utlitirastico, senza contro effetti. Terzo punto. Errore Quarto punto. Errore Quinto punto. FB ci induce invece ad un comportamento superficiale di ricerca del facile "like" con immagini, anche se generiche e stupide allontanandoci da sforzi piu integrali. Come spiega plasticamente questa citazione “Piú o meno consapevolmente, i progettisti dell’interazione fra uomo e sistemi informatici hanno imparato a stimolare e a fare leva su questo desiderio: sanno molto bene che ogni volta che qualcuno vi invia un messaggio, mette il «like» a una vostra foto o risponde a una vostra email, produce in voi un cambiamento sostanziale, riprogrammando i percorsi dei neurotrasmettitori, attivando il sistema di gratificazione del vostro cervello, e incrementando la probabilità che attiviate di nuovo l’intero ciclo una volta che, dopo pochi secondi, il picco di dopamina sarà calato. Questa astuta mossa sfrutta il nostro bisogno primario di auto-affermazione, generalmente a partire dalle motivazioni piú venali. Ma...” Estratto di: Greenfield, Adam. “Tecnologie radicali.” Einaudi. iBooks. Sesto punto. Non fa niente. è il compito di ciascuno andare controcorrente quando serve, e serve quasi sempre.»
Credo che pieno di possibili sviluppi sia l'esperimento proposto dal filosofo e cognitivista Jean Desanti "Che fare di uno spazio astratto.
Tracciare cinque segni in una lavagna, associare ad ogni segno una lettera A,B,C, D. E.
A questo pounto lo spazio concreto del foglio e di cinque segni è morto, "nella catena significante A,B,C, D. E. non funziona più come spazio. E tuttavia per il solo fatto di manipolare questa catena astratta, un alttro spazio va sorgendo" nuove relazioni,..basato sulle relazioni in Lorenzo Degli Esposti, Operazioni, Mazzotta, Milano 2018 p. 74 topologiche
Andrea Ariano 2018 propone un video che sostanzia due questioni Gli umani sono gli unici a collaborare in grandi numeri e soprattutto sono gli unici in grado di costruire "sopra" una realtà oggetiva una realtà fittizzia (che sicuramente noi chiameremmo convenzionale quindi basata sulle informazoni o meglio diciamo cosi su una sorta di dilatazione delle informazioni vedi il denaro) Noah Harari
Gabriele Stancato 2017 andare su Droodle: per vedere esempi molto diversi si tratta di giocare con il valore cognitivo diversi dei segni sulla pluri significatività.
Libertucci 2018 Quickdraw si tratta di un software che impara a poco a poco a capire quello che disegni.
Molto interessante ovviamente è se gli disegniamo come nella lezione precedente
una "sorta" di ovale. Cosa pensa che sia.. provare.. Bellissimo cortociruito!!!
Selenia Marinelli 2017
Facendo alcune ricerche sono rimasta colpita da questa implementazione in Google traduttore che consente di superare il gap che c'è attualmente con la traduzione classica, fatta per parti e per parole. Il sistema neurale promette infatti di avere traduzioni che tengano conto della frase intera, quindi del contesto!
Inoltre, con il processo di machine learning il sistema progressivamente impara utilizzando l'intelligenza artificiale.Qui due link utili all'approfondimento:
E se tutto si gira e quella che è una informazione di un tipo per noi non funziona per lui computer?! Un bel salto no?
Savina Leggieri 2016 leggi tutto "le immagini sono caratterizzate da confusione e disordine, per cui, esattamente come nel caso del cielo stellato, in cui l’individuazione del Dato consiste nel intercettare l’unica stella che non si muove, l’utente individua il Dato richiesto che gli interessa in quel “caos” di lettere e numeri dell’immagine e li riporta secondo una Convenzione differente (cioè da immagine a testo). In particolare sottolineo che l’immagine Bit Map "
Antonino Saggio vai
Sull'Intelligenza artificiale e sul fatto che oggi, 2016 9 marzo è accaduto un fatto importante
Alessandro Martinelli leggi
Nel 2017 un altro successo. Il Computer batte l'umano anche nel gioco oker super (o qualcosa del genere)
E se dall'era dell'informazione si passasse a quella dell'attenzione
Claudio Battisti ITCaad 2013Salti e Cerchi
le invio l'immagine dell'aborigeno che ha visto prima nella mia presentazione,
sono contenta di averle risolto questo piccolo problema.
Non ricordo se mi aveva chiesto anche il link al brano di quel libro, ma
visto che ha apprezzato, lo invio così potrà approfondire personalmente.http://xoomer.virgilio.it/francesca_giosi/tartaruga%20e%20achille.htm
Cordiali saluti.
Francesca Giosi, 2004
da qui si riparte dopo Il Compasso e Sant?ivo
domanda Cosa è?