Quinto fondamentale
quesito. Adesso che ho scoperto il sistema per riga e colonna
dei dati strutturati nella componente del Modello di calcolo
(spreadsheet) posso inventare un sistema che mi creai un
meccanismo alla strutturaziione delle Informazioni?
La invenbzione passa nuovamentamente dalla mia
tabella! Ma come
L'ho speiegato a Chat GTP e mi ha fatto questo
Io gli ho chiesto questo:
Crea una immagine che visualizzi la styruttura di un data base in
cui le righe rasppresemnta ciascuna un record e le colonna
ciascuna un field..
Il ponte tra vettoriale e data base
La lotta tra Identità e complessità. Tra dato ed informazione
si gioca nel campo dei database. Da una parte vi è la ncessità
di trasformare il dato in informazione e quindi di estrapolare e
catalogare per poter operare. E' quindi una tendenza
all'identità. Una identità singola diversa, un bar code singolo,
una carta di identità e eccetera. La ragione è politica è
organizzativa è impositiva. Ridurre il dato della infinita
complessività della vita ad informazione utilizzabile. E
dall'altra vi è la battaglia contro l'identità il non voler
essere costretto in quella griglia in quel sistema. Ecco perchè
la lotta è aperta e costante o dovrebbe esserla. Senza identità
non c'è voto, non c'è diritto nè dovere. Ma l'individuo non può
e non deve essere chiuso nell'identità visto che ciascuno
continuamente la deve trascendere.
L'idea base è in questo caso l'organizzazone per righe e
colonne. La riga è un record (una entità da un
libro a una persona ad un volo aereo..ad un appartamento) il
field è un attributo una caratteristica.
Entrambi possono essere infiniti. Soprttutto per ragioni i
praticità
La spiegazione si sviluppa a partire dal database locale al
database in internet, Qui entra in giocono gli Open data
e i cosidetti brokers.
Approfondimento di natura metodologica sul tema del "modello"
nella progettazione architettonica. Modelli funzionali,
prestazionali diagrammatici eccetera leggi il testo e vai alle
immagini >>
Naturalmente alla fine come abbiamo le infomazioni vettoriali
hanno la caratteristica di erssere entità. Una rigà è una riga
come diefinizione. La possiamo additittura chiamare, riga1, o
riga 2 oppure tubo 1 o tubo 2 o quello chevoglio.
ora esiste un rapporto tra queste entiutà di naturale veoporiale
comn il concetto di reco9nd? Posso vreare un ponte?
Ecco questo ponte a un certo punto è stato creato con il
programma File vision
secondo Chat Gtp
Filevision era un programma
lanciato da Macintosh negli
anni '80, progettato per rappresentare
visivamente informazioni e relazioni tra dati.
Faceva parte di una serie di software
innovativi introdotti da Apple per sfruttare
le potenzialità del Macintosh, che puntava
sull'interfaccia grafica utente (GUI) per
rendere la gestione dei dati più intuitiva.
Caratteristiche principali di Filevision:
-
Gestione visiva dei dati:
- Filevision consentiva di creare
database visivi, rappresentando
informazioni come nodi in una rete o
grafico.
- Gli utenti potevano vedere e navigare
tra le connessioni tra i dati,
rendendolo particolarmente utile per
organizzare e comprendere sistemi
complessi.
-
Interfaccia innovativa:
- Sfruttava il mouse e l'interfaccia
grafica, una novità rivoluzionaria per
l'epoca, per facilitare l'interazione.
- Rappresentava una delle prime
applicazioni che permettevano agli
utenti di lavorare con i dati in modo
"spaziale".
-
Applicazioni pratiche:
- Utilizzato per brainstorming, mappe
concettuali, gestione di progetti, e
rappresentazioni di flussi di lavoro.
- Apprezzato da accademici, designer e
professionisti che avevano bisogno di
strumenti non lineari per organizzare
idee e processi.
-
Evoluzione e dismissione:
- Nonostante l'innovatività, Filevision
rimase un prodotto di nicchia. L'arrivo
di database più convenzionali e software
per mappe mentali ha ridotto il suo
utilizzo.
- È stato gradualmente abbandonato, ma
ha influenzato lo sviluppo di strumenti
successivi per la visualizzazione dei
dati.
Ti interessa approfondire un aspetto
specifico, come il design, le funzionalità o
il contesto storico?
Vedi William Proietti nel blog del libro
E così nasce la base logica del Gis: un
modo di relazionare funzioni grafiche e funzioni a&N di
enorme impatto in moltissimi campi, prima di tutto nella
gestione del territorio.
Oggi alcune di queste funzioni o tutte sono oltre che in
programmi dedicati anche come plug in o shell di programmi come
autocad oppure fortemente specializzati in programmi Cad come
per esempio VectorWorks e altri.
Bene saperlo e oggi progressivamente in rete.
Vedi per esempio Google earth
UN Problema di geo referenzialità
ecco:
che cosaa vuol dire? che cosa nasconde?
Uno standard di OGGI PER IL GIS è IL SOFTWARE
ARC. GIS
Ulteriori sviluppi
vai
Link
sulle incredibili ricerche di Microsoft su un sistema di
mappatura del tempo e delle azioni
Suggerito
da Alberto Blasi 2010
Il rapporto di Mvrdv e il database, suggerito da Caterina
Naglieri, 2007
>>
Approfondimento su questa problematica contributo di Italia
Rossi aa 2003 Vai
http://spazioinwind.libero.it/loading_room/pixel.htm
Il tema del data base come ispiratore anche di scelte di
architettura e di urbanistica è alla base di mole azioni del
gruppo olandese
Mvrdv
http://www.mvrdv.nl/
zz
Andrea Ariano 2018
e
se facesssimo pagare le strade a chi le consuma veramente?
A questa domanda riponde questo post che elabora ulla schiuma
che informa e trova ulteriori casi...
Per
Approfondire
DE FRAG
Interessante la tesi di dottorato di Luca Incerti Dutch de
frag design in cui tra l'altro si mette in evidenza come
il concetto Informatico di Defrag si usa come sistema
intepretativo E/o per governanre sul concetto della del de frag.
Questo è un sistema di analisi o un sistema di progetto.
Naturalmente personalmente lo inserisco nel concetto della
reificazione
La lotta tra Identità e complessità. Tra dato ed informazione si
gioca nel campo dei database. Da una parte vi è la ncessità di
trasformare il dato in informazione e quindi di estrapolare e
catalogare per poter operare. E' quindi una tendenza all'identità.
Una identità singola diversa, un bar code singolo, una carta di
identità e eccetera. La ragione è politica è organizzativa è
impositiva. Ridurre il dato della infinita complessività della
vita ad informazione utilizzabile. E dall'altra vi è la battaglia
contro l'identità non voler essere costretto in quella griglia in
quel sistema. Ecco perchè la lotta è aperta e costante o dovrebbe
esserla. Senza identità non c'è voto, non c'è diritto né dovere.
Ma l'individuo non può, non deve essere chiuso nell'identità visto
che lui continuamente la trascende.
Ordine e confusione sono cambiati completamente adesso che arriva
l'informatica.. Il promblema sempre più è dico io "Saper formulare
la domanda giusta"