Teorie Metodi Strumenti per l' Informatica in Architettura
ToLine Una Nuova Linea 2 tra Piazzale Flaminio e Piazza Mancini, Roma

 

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INDIRIZZARIO

Final Jury 2025 Corso prof. Antonino Saggio
Ore 9:30 13:30 ca
Martedi 25 febbraio 2025
Aula MAgna, Via Gramsci 53, Roma


Il Corso presenta una combinazione di aspetti teorici e di aspetti applicativi. Quelli teorici vertono sui rapporti che intercorrono tra Information Technology e Architettura in questa fase storica. Dal punto di vista applicativo, gli studenti sono guidati attraverso dei tutorial alla sperimentazione dei diversi ambienti informatici e alla comprensione delle diverse possibilità operative.
Il percorso si svolge gradualmente in otto cicli tematici che vanno dal "Mondo dei Raster" a quello "Dei Modificatori". Ciascun ciclo offre delle lezioni sul contesto teorico, su quello informatico e applicativo e sui paralleli sviluppi nella ricerca architettonica contemporanea. Alla fine di ciascun ciclo, gli studenti redigono una specifica esercitazione pratica. Tutte le esercitazioni dalle prime a quella finale sono guidate da uno stesso tema di ricerca che quest'anno è definito dal titolo del corso: TT Line i cui risvolti sono stati gradualmente illustrati agli studenti a cominciare dalla prolusione.
All'inizio del corso vengono comunicate le date degli esami che si svolgono in due sessioni di cui l'ultima è quella odierna. Ma oltre ad essere una sessione finale di esame la sessione di oggi è anche un momento di approfondimento dei temi di crisi della città a e del settore urbano in esame, di ricerca di soluzioni e strategie pertinenti che vedono attive le tecnologie informatiche e di soluzioni progettuali. Il tema di quest'anno è rivolto, come si diceva, alla UnLost line, un anello ecologico e multifunzionale proposto nel settore est della città che ha per diametro la via Prenestina e come fulcro tematico e d'ispirazione il Museo dell'Altro e dell'Altrove. Cinque principi muovono l'azione sull’anello infrastrutturale: che sia Multitasking, che crei anelli verdi, che attiviizzi una schiuma di informazioni, che promuova una mobilità di qualità e un senso di cittadinanza e di appartenenza civica. Argomenti indagati in molteplici scritti e conferenze.  I lavori presentati nell'occasione declinano questi grandi temi in occasioni specifiche di crisi di ricerca e di progetto.

Hanno Prtecipato alla Jury


Andrea Ariano
Rosalba Belibani
Spartaco Paris
Fabio Barilari




1.
CONNEXXIO

The hypogeal crack that creates epigean connections

Gruppo M3:

Marco Maiorana Marco Maiorana
Agnese Mariani Agnese Mariani
Giorgia Mingotto Giorgia Mingotto
   

La frammentazione urbana e l’assenza di una chiara identità rendono la zona limitrofa al Maxxi un "non-luogo", uno spazio di transito privo di connessioni reali tra le diverse anime del quartiere. Il tracciato del tram 2 e la viabilità adiacente accentuano questa frattura, separando due tessuti edilizi distinti e impedendo alla piazza di diventare un punto di riferimento urbano.

Il progetto Connexxio – The Crack nasce per trasformare questa discontinuità in un’opportunità. Un passaggio ipogeo si sviluppa come una fenditura che connette ciò che è diviso, trasformando il "crack" da elemento di separazione a spazio di attraversamento e scoperta. In un dialogo tra memoria storica e innovazione tecnologica, Connexxio ospita una mostra immersiva dove reperti archeologici e intelligenza artificiale raccontano il passato e il futuro. Seguendo i 5+2 Principles of Urban Infrastructures, il progetto crea nuove connessioni urbane, promuove la mobilità sostenibile e restituisce alla città un luogo di relazione, cultura e identità condivisa.
         
https://sites.google.com/view/m3-ttline/home

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"progetto di interesse nella organica presentazione finale e negli approfondimenti culturali e tecnologici"


2. Roman Stratospheric Clouds (RSCs)

 
Rita Armão Ferreira, Cristina Hyun, Veronica Moretti, Désirée Orsini


 Voci in movimento è un’installazione interattiva urbana composta da una serie di volumi organici sospesi, che reagiscono ai suoni dell’ambiente circostante, come il traffico, le infrastrutture e le conversazioni dei passanti. Ogni volume cambia colore in tempo reale, offrendo una rappresentazione visiva e dinamica del paesaggio sonoro della città.
Le forme fluide e morbide dei volumi evocano le nuvole e si illuminano con colori e intensità variabili: quando un tram si avvicina, si accendono di un rosso intenso, segnalando visivamente la sua presenza anche a distanza. Oltre a svolgere una funzione di sicurezza, l’installazione crea un’esperienza immersiva e interattiva, invitando il pubblico a esplorare i suoi spazi traslucidi. Inoltre, i volumi agiscono come elementi fonoassorbenti, contribuendo a mitigare i rumori prodotti dal tram.

https://sites.google.com/view/progttline-hyun-orsini/home-page

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"una proposta di estremo interesse tanto negliaspetti funzionali, che estetici e tecnologici. 'Bisogna brevetterla' "


3.

WATERSC WATERSCAPE

L’acqua come connessione fluida tra spazi e informazioni


Claudia Tiani

Claudia Tiani
Giovanni Sorano

Marcello Sidoni

Il progetto si propone di affrontare la crisi climatica e i cambiamenti ambientali attraverso soluzioni sostenibili e innovative, con l’obiettivo di migliorare la gestione delle risorse idriche e aumentare la resilienza della città agli eventi estremi. L’approccio adottato combina strategie per la raccolta, il riutilizzo e la distribuzione intelligente dell’acqua, contribuendo così a ridurre sprechi, allagamenti e l’effetto isola di calore, migliorando al contempo la qualità della vita negli spazi urbani.
Questo sistema si sviluppa lungo il tracciato della TTLINE, la rete tranviaria che ridefinisce il rapporto tra infrastruttura e ambiente, disegnando un nuovo paesaggio dell’acqua. Integrando soluzioni sostenibili lungo il percorso, il progetto trasforma il corridoio tranviario in un’infrastruttura ecologica capace di gestire e valorizzare le risorse idriche.
Attraverso sistemi di raccolta e purificazione delle acque piovane, rain gardens e vasche di accumulo posizionate strategicamente lungo la linea, l’acqua viene recuperata, filtrata e riutilizzata per ridurre sprechi e allagamenti. Il paesaggio urbano si arricchisce di spazi verdi interattivi che mitigano l’effetto isola di calore e migliorano la qualità dell’aria, creando un ecosistema resiliente in grado di adattarsi ai cambiamenti climatici.
Tecnologie smart come dispositivi IoT per il monitoraggio idrico e sistemi di smart water management ottimizzano l’uso dell’acqua lungo il percorso, garantendo un’integrazione efficace tra infrastruttura e ambiente. La TTLINE non è solo un mezzo di trasporto, ma diventa un elemento attivo del paesaggio, contribuendo alla rigenerazione urbana e alla creazione di un modello di città sostenibile.

https://sites.google.com/view/ttlinehypertram/home

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" Master plan per la striscia di spazio pubblico flaminia per trasformarla in zone attive dal pumnto di vista delle creisi idriche"

 





4.

Oasi mobile per una mobilità consapevole


Emily Mastrantoni
Federica Pellegrini

Alessia Ruggeri

 

Le crisi da cui siamo partiti e cioè il problema della raccolta dei rifiuti, lo smaltimento delle acque meteoriche, la sicurezza personale e la crisi ambientale legata alla netta diminuzione delle api ci hanno permesso di realizzare un progetto che unisse diversi aspetti, mettendoli in relazione tra loro. In particolare, all'inizio ci siamo chieste come poter creare una fermata che potesse beneficiare l'ambiente e allo stesso tempo offrire un'esperienza attiva e piacevole per coloro che aspettano e prendono il tram. Abbiamo quindi pensato di racchiudere queste sfide in tante piccole 'fermate oasi' lungo la linea due del tram.


https://emilymastrantoni21.wixsite.com/ecozen

asd

"Ricerca molto ampia e approfondita sulel  tecnologie legate al tram e proposte interessanti sull'utilizzo del tram anche come biblioteca"

5.

Attesa Intelligente

Giorgia Cetra, Chiara Ceccehtto, Cognome, Cristiana Maria Coccoluto

Attesa Intelligente è un progetto rivoluzionario che mira a trasformare le metropolitane e le fermate dei mezzi pubblici in veri e propri punti intelligenti, sfruttando tecnologie avanzate interconnesse in rete. L'obiettivo è migliorare l'esperienza degli utenti dei trasporti pubblici, offrendo servizi innovativi che creano fermate più sicure e interattive.

Attraverso l'implementazione di sistemi di monitoraggio in tempo reale e servizi digitali, le fermate diventeranno luoghi connessi, in grado di fornire informazioni utili e pertinenti agli utenti. Questo sistema intelligente migliorerà l'accesso ai trasporti pubblici e favorirà una comunicazione più fluida tra infrastruttura urbana e cittadini, migliorando l'efficienza complessiva del trasporto pubblico e contribuendo a una città più sostenibile.

Il progetto prevede l'installazione di schermi interattivi che forniranno in tempo reale la posizione dei mezzi pubblici e gli orari di arrivo. Inoltre, il sistema mira a trasformare un momento che spesso viene percepito come frustrante in un'esperienza positiva e coinvolgente. Ad esempio, saranno previsti quiz e giochi per tenere allenata la mente, creando anche spazi di socializzazione, come panchine e aree di relax, dove le persone potranno interagire tra loro.

Attesa Intelligente non si limita solo a migliorare l'esperienza dell'attesa, ma mira a rendere i punti di accesso ai mezzi pubblici anche luoghi più piacevoli e utili per la comunità.


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https://sites.google.com/view/attesaintelligente-ttline/home-page

"il tema dell'attesa è di sicuro interesse, soluzione da approfondire concettualmente"




6. REVIVE 
Una rinascita nel verde 

Federico Angelini, Lorenzo Angeloni, Dario Crescenzi

Il progetto riguardfa la cura del verde attraverso anche gli strumenti diogitali e elettronici nella zona di Piazza Mancini. Il progetto implenta questo specifico aspettio all'interno di configurazione planimetriche e volumetriche già studiate da prtecedenti progetti.




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"Progetto poco approfondito nella parte di effettivo sviluppo della gestione del verde. Interessante il disegno di insieme"


7.

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La nuova linea del tram, con partenza da Piazzale Flaminio, rappresen-ta un passo fondamentale verso una mobilità sostenibile e integrata per la città di Roma. Il progetto prevede una riorganizzazione della piazza, ottimizzando gli accessi alla metropolitana e introducendo spazi esposi-tivi dedicati al Museo della Via Flaminia, valorizzando così la storia e l'identità del luogo.
Un sistema avanzato di connessioni garantirà un'interazione fluida con gli altri mezzi di trasporto pubblico nelle vicinanze, favorendo sposta-menti efficienti e riducendo il traffico veicolare. La copertura dell'infras-truttura, oltre a offrire riparo e continuità visiva lungo il percorso, sarà realizzata con materiali innovativi in grado di assorbire l'inquinamento atmosferico, migliorando la qualità dell'aria. Parallelamente, un sistema di raccolta e riutilizzo dell'acqua piovana contribuirà alla sostenibilità ambientale dell'intervento.
Tutte le informazioni sul servizio, gli orari, i collegamenti e le funzional-ità ambientali della nuova linea saranno consultabili tramite una app dedicata, progettata per offrire un'esperienza utente interattiva e ag-giornata in tempo reale.

https://sites.google.com/view/dario-buttaglieri-itcaad/home-page

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"Proposta di integrazione con il Piazzale Flaminio con alcuni punti di interesse. Sforzo nei rendering e soprattutto nell'ideazione di una app"







                                                                                                                                            8.
TTline WindCharge 2024/25

Alessandro Cristoferi, Flavia Leban, Serena Ruggieri

L’intervento su Via Flaminia punta a trasformarla in un modello di mobilità urbana accessibile, sicura e sostenibile, migliorando la qualità della vita e l’inclusione sociale.Per garantire una maggiore accessibilità, verranno eliminate le barriere architettoniche attraverso l’adozione di un sistema di accesso ai tram a pianale ribassato, eliminando la necessità di pedane. Le pensiline saranno progettate con attraversamenti pedonali sicuri e dotate di rampe per le persone con disabilità motorie, mentre sistemi tattili e segnalazioni sonore aiuteranno chi ha disabilità visive e uditive. La sicurezza sarà rafforzata separando i flussi di traffico tra tram, pedoni e ciclisti, riducendo così il rischio di incidenti. L’illuminazione adattiva, grazie a sensori intelligenti, migliorerà la visibilità nelle ore notturne, mentre le pensiline offriranno protezione e comfort ai passeggeri. Sul fronte della sostenibilità e dell’innovazione, le pensiline intelligenti saranno dotate di tetti verdi o pannelli fotovoltaici per mitigare l’effetto isola di calore e generare energia pulita. Verranno installate pareti eoliche con turbine per sfruttare il vento prodotto dal traffico, e piastrelle climatiche capaci di raccogliere e riutilizzare l’acqua piovana. Inoltre, saranno predisposte stazioni di ricarica per biciclette e monopattini elettrici, incentivando la mobilità sostenibile. Queste soluzioni rendono Via Flaminia un esempio virtuoso di infrastruttura urbana, in grado di coniugare innovazione, sicurezza e inclusione, rispondendo alle esigenze di una città moderna e attenta al benessere dei suoi cittadini. Il progetto proposto riguarda la riqualificazione della linea tramviaria di Via Flaminia a Roma, con un focus su accessibilità, sicurezza e sostenibilità urbana.

https://sites.google.com/view/serenaruggieroitcaad2024/tt-line/wind-charge-line-2-0

Là