Corso di Progettazione Architettonica Assistita - prof. Saggio
Facoltà di Architettura - Sapienza Università di Roma
 



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Progetti e Manifesti


  Tram-sforming

Buttaglieri Dario - Ceccarelli Alessandro

Il progetto per la nuova linea tranviaria nell’area di Borghetto Flaminio, identificata come Tratto 1 della TT Line, mira a migliorare significativamente l’aspetto e la funzionalità della linea tramviaria esistente. L’intervento è volto a realizzare un sistema polifunzionale, aggregativo, sicuro ed efficiente, capace di offrire un valore aggiunto non solo ai fruitori del tram, ma anche alla comunità locale. Le proposte progettuali si articolano in tre macro-categorie: Sistema Ambientale, Sistema Infrastrutturale e Sistema Relazionale.

https://sites.google.com/view/dario-buttaglieri-itcaad/home-page/concept-tt-line-ii?authuser=0

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THREAD


Rita Armao, Veronica Moretti

Il progetto nasce dall’idea di creare una connessione, sia fisica che concettuale, tra i vari elementi architettonici e urbani lungo la via Flaminia, trasformandola in un vero e proprio itinerario dell’architettura. A tal fine, si propone l’installazione di una struttura leggera e continua che, come un nastro, si piega su sé stessa per dare vita a diverse occasioni spaziali.
Il progetto prende il nome di 'THREAD', che in inglese significa 'filo', ma anche 'discussione'. Questo perché la struttura non solo collega i luoghi di interesse lungo il percorso, ma genera anche spazi d’incontro e sosta, pensati per favorire il dialogo e la socializzazione.
La struttura si modella in modo dinamico per creare sedute, pensiline per il tram e spazi per lo studio; inoltre, sono previste due aree coperte: una concepita come una galleria architettonica all’aperto e l’altra come aula studio.
L’intervento si inserisce in una più ampia riprogettazione dei flussi di mobilità lungo la via Flaminia, con l’introduzione di zone dedicate esclusivamente alla mobilità dolce, nettamente separate dai percorsi carrabili, che vengono ridotti al minimo. L’obiettivo è ridisegnare il rapporto tra infrastruttura, spazio pubblico e vita urbana, rendendo la via Flaminia un asse di connessione e interazione per la città.

https://sites.google.com/view/veronicamoretti/home-page/tt-line/manifesto?authuser=0


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HyperTram
Progettisti: Marcello Sidoni, Giovanni Sorano, Claudia Tiani

HYPERTRAM è un'installazione che propone l'idea di un tunnel fuoriterra composto da una serie di telai rotanti di forma quadrata, che formano un vortice in cui i concetti di spazio e tempo si fondono con il sistema infrastrutturale. Il progetto si pone come obbiettivo la creazione di uno spazio capace di rispondere ai bisogni della nuova sensibilitàverso il modo in cui percepiamo, viviamo e costruiamo lo spazio nella società dell'informazione. 
L'intenzione è quella di creare un esempio di HYPERARCHITETTURA, ovvero un'organismo architettonico che tende a superare i limiti tradizionali dello spazio fisico, volgendo lo sguardo a spazi in cui convergono il mondo del reale e del digitale, capaci di modificarsi in base al cambiamento delle condizioni esterne. Spazi in cui l'utente non è più uno spettatore passivo, ma piuttosto un vero e proprio attore protagonista della scena architettonica. 
La progettazione pone dunque le sue radici nel mondo del digitale, distaccandosi dalla concezione di quest'ultimo come semplice strumento progettuale, e abbracciando l'idea che questo costituisca un veicolo per esplorare nuovi significati e relazioni, in cui l'architettura diventa un campo aperto a infinite possibilità e in costante trasformazione. 
L'indirizzo

Sito del progetto: 
https://sites.google.com/view/ttlinehypertram/progetto

Progettisti: Marco Maiorana, Agnese Mariani, Giorgia Mingotto
L'indirizzo Sito del progetto: https://sites.google.com/view/m3-ttline/home
 

Solid noise
Progettisti: Jeong Ha Cristina Hyun e Désirée Orsini
Breve descrizione:
L’installazione nasce per trasformare uno dei principali problemi
della linea tranviaria 2 di Roma, il rumore prodotto dai tram, in
un’opportunità per valorizzare l’area circostante e migliorare
l’esperienza urbana.
Posizionata nel tratto E, caratterizzato da un’ampia area verde e un
parco giochi per bambini, questa soluzione innovativa combina
tecnologia, estetica e funzionalità per rispondere alle esigenze della
comunità.
L’opera è costituita da volumi in polietilene semitrasparente,
armonizzati con il paesaggio, reagiscono al rumore illuminandosi di
colori e intensità diverse: quando il tram si avvicina, i volumi si
accendono di un rosso intenso, avvisando in modo visibile anche a
distanza. Oltre alla funzione di sicurezza, l’installazione crea
un’esperienza immersiva e interattiva, invitando il pubblico a
esplorare i suoi spazi traslucidi. La tecnologia adottata si basa su
Arduino, una piattaforma open-source che gestisce i sensori acustici
per rilevare i livelli di rumore e attiva il sistema di illuminazione
LED RGB.
La caratteristica fondamentale è il multitasking: aumenta la sicurezza
avvisando del passaggio del tram, valorizza esteticamente l’area con
un design moderno e armonioso, e sensibilizza sul rapporto tra
tecnologia e ambiente. Inoltre, si integra perfettamente con la vita
del parco, trasformando un elemento problematico in una risorsa utile
e coinvolgente per la comunità, diventando così, non solo una risposta
creativa a un problema urbano, ma un sistema dinamico che rende il
tram 2 una infrastruttura di nuova generazione che inverte la
direzione dello sviluppo.

L'indirizzo Sito del progetto: è nel sito di leban

Serena Ruggiero:
Flavia Leban:
Alessandro Cristoferi

Wind charge Line

https://sites.google.com/view/flavialebanitcaad2024/itcaad-2024-25/tt-line/wind-charge-line
ccx

https://www.google.com/url?q=https://sites.google.com/view/progttline-hyun-orsini/home-page/solid-noise&source=gmail-imap&ust=1734381018000000&usg=AOvVaw2FROzDyX3rPvrJ_Absr0v8

Serena Ruggiero: https://sites.google.com/view/serenaruggieroitcaad2024/tt-line/wind-charge-line

Flavia Leban: https://sites.google.com/d/1m_TZ6jbk4uz0OOQ2YUh3v0-VMj3ZUnKn/p/1Rr9A5ZTubVm_6ukivfWlxOOCwlz86JT_/edit

Alessandro Cristoferi: https://sites.google.com/view/alessandrocristoferi/itcaad-24-25/ttline/wind-charge-line

Le inoltro il link per la presentazione
Mastrantoni, Pellegrini Ruggeri
https://emilymastrantoni21.wixsite.com/emarch/post/iperline


RAIN CAPS

LINK CHIARA CECCHETTI:
LINK GIORGIA CETRA:
https://sites.google.com/d/1VOAk4SC2hbbM1CaJTQfSuqtFyuATnzMR/p/1ChG4SweyJ7ahzR-_aWGwynpWHDT4-wz2/edit
LINK CRISTIANA MARIA COCCOLUTO:
https://sites.google.com/view/cristanamariacoccoluto/home-page

xc

Solid noise
Progettisti: Jeong Ha Cristina Hyun e Désirée Orsini
Breve descrizione:
L’installazione nasce per trasformare uno dei principali problemi
della linea tranviaria 2 di Roma, il rumore prodotto dai tram, in
un’opportunità per valorizzare l’area circostante e migliorare
l’esperienza urbana.
Posizionata nel tratto E, caratterizzato da un’ampia area verde e un
parco giochi per bambini, questa soluzione innovativa combina
tecnologia, estetica e funzionalità per rispondere alle esigenze della
comunità.
L’opera è costituita da volumi in polietilene semitrasparente,
armonizzati con il paesaggio, reagiscono al rumore illuminandosi di
colori e intensità diverse: quando il tram si avvicina, i volumi si
accendono di un rosso intenso, avvisando in modo visibile anche a
distanza. Oltre alla funzione di sicurezza, l’installazione crea
un’esperienza immersiva e interattiva, invitando il pubblico a
esplorare i suoi spazi traslucidi. La tecnologia adottata si basa su
Arduino, una piattaforma open-source che gestisce i sensori acustici
per rilevare i livelli di rumore e attiva il sistema di illuminazione
LED RGB.
La caratteristica fondamentale è il multitasking: aumenta la sicurezza
avvisando del passaggio del tram, valorizza esteticamente l’area con
un design moderno e armonioso, e sensibilizza sul rapporto tra
tecnologia e ambiente. Inoltre, si integra perfettamente con la vita
del parco, trasformando un elemento problematico in una risorsa utile
e coinvolgente per la comunità, diventando così, non solo una risposta
creativa a un problema urbano, ma un sistema dinamico che rende il
tram 2 una infrastruttura di nuova generazione che inverte la
direzione dello sviluppo.

L'indirizzo Sito del progetto:
https://sites.google.com/view/progttline-hyun-orsini/home-page/solid-noise
xczxc


IPERLINE
 Mastrantoni, Pellegrini Ruggeri
sdf

Revive
Angelini angeoni Crescenzi
sd
https://sites.google.com/view/federicoangeliniitcaad/itcaad-2024-2025/progetto-ttline/concept-ttline-ii

HyperTram
Marcello Sidoni, Giovanni Sorano, Claudia Tiani


HYPERTRAM è un'installazione che propone l'idea di un tunnel fuoriterra composto da una serie di telai rotanti di forma quadrata, che formano un vortice in cui i concetti di spazio e tempo si fondono con il sistema infrastrutturale. Il progetto si pone come obbiettivo la creazione di uno spazio capace di rispondere ai bisogni della nuova sensibilità verso il modo in cui percepiamo, viviamo e costruiamo lo spazio nella società dell'informazione. 
L'intenzione è quella di creare un esempio di HYPERARCHITETTURA, ovvero un'organismo architettonico che tende a superare i limiti tradizionali dello spazio fisico, volgendo lo sguardo a spazi in cui convergono il mondo del reale e del digitale, capaci di modificarsi in base al cambiamento delle condizioni esterne. Spazi in cui l'utente non è più uno spettatore passivo, ma piuttosto un vero e proprio attore protagonista della scena architettonica. 
La progettazione pone dunque le sue radici nel mondo del digitale, distaccandosi dalla concezione di quest'ultimo come semplice strumento progettuale, e abbracciando l'idea che questo costituisca un veicolo per esplorare nuovi significati e relazioni, in cui l'architettura diventa un campo aperto a infinite possibilità e in costante trasformazione.
asd
https://sites.google.com/view/ttlinehypertram/home