Antonino Saggio Home
Corso 2018 Home (vai a tutte le lezioni)
Progettazione Architettonica
Assistita
Facoltà di Architettura,
Sapienza U. Roma
Rivoluzione Informatica
se il ruolo dell'informazione cresce nei beni primari quanto e come cresce negli altri.
Esempi
Il ruolo strutturante delle Informazioni nella società.
Ma prima Leonardo 1: The "ou" Theorem in realtà vai"io esisto in quanto funziono"
Tre epoche Concetti di Alvin Toffler sulla Terza Ondata e i cambio di paradigma di Thomas Kuhn.
Il cambio di paradigm.. piò essere 2Anche" dimostrato in base economica statisctica, no?
Smart
Carro
Un frutto
crisi
Nella Smart sistema personalizzato per Registare errori degli Apprendisti GuidatoriOppure per personalizzare una macchina e ordinarla on line Vai
"Anonio Theocharis 2002" <theocharis@tiscali.it>
Una vera Prova
Il Groma, il compasso, il carro, il Pennsylvania, la bussola.. La bussola
Un chart
Domanda chiave al supermercato?
To DO
"Google è la cosa più vicina a Dio che l'uomo abbia potuto creare" sostengo io
E' ONNISCENTE, INTELLIGENTE, ONNIPRESENTE, ONNIPOTENTE, INFINITO e nel 2009 abbiamo scoperto anche che le VIE DEL SIGNORE SONO INFINITE (veramente) nel 2010 abbiamo anche capito che è Ovviamente CREATORE DI SOTTOMONDI il cui più importante ovviamente è GoogleEarth Sketchup ma ve ne sono molteplici altri. Per gli studenti del 2010...ricordo che a lezione ad un certo punto è saltata fuori una altra similitudine divina trovata in un'altra formula simile a le vie del signore sono infinite...ma non ricordo quale fosse. Se qualcuno la ritrova me la manda via mail, please, con nuovi ragionamenti "invicibile"? ma i virus.. vedi sottonel 2016 abbiamo capito che esattamente come Dio google può essere BUONO O CATTIVO questione teologica ababstanza rilevante!! nel 2016 nel giorno della lezione 9 marzo 2016 per la prima volta google usando reti neuronali è risuciuto a battere un umano nel gioco Go (come ci ha illustrato lo studente 2016 Alessandro Martinelli. vedi
Incontenibile
Illimitato
Onnipresente
Onnisciente
Immateriale
Atemporale
InfinitoIl contenitore e sostenitore di tutte le cose
e nel 2017 abbiamo fatto un'altra scoperta
Dio è semplice!!!! S E M P L I C E
Dio ricorda tutte le cose
Dio è Giusto G I U S T O
fai la ricerca A. Lambertucci - dom.web il metodo
Eric Miralles diceva una cosa molto bella
"Dio vede tutto!" questa è una cosa molto bella perchè crea un filo diretto con gli architetti...
Le vie del Signore sono infinite e altre caratteristiche della divinità
Go Game e neural ed ecco la notizia
image credit: Students of NCTU Saggio class 2007
Dio: Semplicità
Dio: Veridico
se si va al link di sopra si ha uno spazio google di lavoro visto in street view
Per vedere il progetto di Strada architects J. Martine dei Google headquarter a Pittsburgh
Reading
Informatica e Architettura Gli Ita e uno step Back oppureNuove soggettività: L'architettura tra comunicazione e informazione
ok funziona!
1. imparare a mettere immagini nel proprio blog (creare un blog in worldpress.com oppure in www.blogger.com è semplicissimo)
2. imparare a creare link vivi
<a href="http://architettura.it/coffeebreak/20031022/index.htm"> leggi l'articolo </a>
3 inserire un commento breve e o un immagine sul proprio blog alla lezione odierna titolo: Commento lezione e inserire titolo e data e citare "correttamente" una frase da uno dei due articoli sopra menzionata e usarla in apertura
Approfondimenti
Valerio Perna 2017 _ Una stazione che diventa marchio!!
L'IGP Decaux (leader e unico operatore globale di comunicazione esterna in Italia. Tipi: Dinamica, Metropolitana, Aeroporto, Affissioni, Pensiline) ha promosso anche in Italia l'idea di "Station Domination", ovvero eventi di comunicazione ad alto impatto all’interno delle stazioni più importanti della rete. Si tratta di personalizzazioni di aree strategiche in cui un marchio o un prodotto diventano veri protagonisti del contesto.
Milano è, come spesso accade, la prima a recepire le potenzialità di queste operazioni che fanno entrare il capitale privato all'interno della gestione e valorizzazione di opere pubbliche. Esempio eclatante è la stazione Garibaldi della metro 5, conosciuta come Nissan Fs Garibaldi.
La casa automobilistica Nissan gestirà per tre anni la comunicazione della stazione raccontando il proprio modo di innovare ai 65mila passeggeri che la frequentano ogni giorno. La stazione, come si legge dal sito Nissan, è stata completamente attrezzata per raccontare la storia e il futuro di Nissan, innanzitutto con un muro led da 70 metri quadri che trasmetterà una programmazione variegata ed eventi in streaming, ma anche attraverso uno schermo touch, che dà modo di ottenere informazioni sui prodotti della casa e di mettersi in contatto con i concessionari prenotando test drive attraverso Qr code. Il ledwall, posizionato sulla parete e ben visibile ai viaggiatori, ha le dimensioni di m. 10,2 di larghezza e m. 6 di altezza ed è composto da ben 170 pannelli.
Si tratta di un led di ultima generazione ad alta luminosità con processore a 20 bit che garantisce un’ immagine e uno spazio colore di ottima qualità.
Il viaggiatore in attesa della metropolitana potrà quindi personalizzare la sua auto e salvare la sua configurazione preferita per poi inviarla via mail o condividerla con i suoi contatti. Ovviamente la Nissan recepisce questi informazioni e a sua volta registra le preferenze delle utenze.
Il valore dell'informazione si conferma oggi sempre più fondamentale, tanto che grandi aziende sostengono grandi costi per gestire in esclusiva hub pubblici di scambio metropolitano. Questa doppio filo che lega capitale pubblico/privato innesta un ciclo virtuoso che cambia completamente il volto delle stazioni metropolitane urbane.Garibaldi non è l'unica stazione di questo tipo a Milano (altre ad esempio sono San Siro, brandizzata Mediaset Premiun, e Duomo, gestita per un periodo da San Carlo)
A Roma l'IGP Decaux ha lanciato un'iniziativa simile ma non c'è stato lo stesso interesse di Milano e gli interventi sono stati, quando sono avvenuti, più timidi e meno impattanti.
https://www.youtube.com/watch?v=Lzf7ejMBnLU
https://www.youtube.com/watch?time_continue=2&v=DTi1Ws8_NZA
A Saggio 2016
La scomparsa di Toffler
Savina Leggieri 2016
"Il Modello per Jobs ha un’importanza esasperante tanto da condurlo in alcuni casi a fallimenti. Ma probabilmente è quella l’intuizione regina del grande successo.
Il sillogismo fatto nell’ultima lezione dall’Architetto Matteo Baldissara: informare=modellare, io informo=io modello, modello verbo = modello sostantivo, mi ha portato a ragionare in questo senso.
Probabilmente il salto paradimatico concettuale sta proprio in questo punto. Steve Jobs ha coniato un riferimento informatico importante tanto nel contenuto, tanto nell’immagine ed è riuscito a costruire un’idea precisa del suo prodotto tale da conquistare il mondo. Si parla di Impero Apple… la strategia di questo impero qual è? La qualità indiscussa dei prodotti.. o anche la loro immagine (nuovamente “oggettivizzata”)?"
https://savinaleggieriitcaadsaggio.wordpress.com/2016/03/16/26/
Ma perché Jobs si oppone alla iper personalizzazione e invece persegue una sorta - di nuovo - Ford T nera per tutti?Questa è una crisi.. ma quando avremo scoperto come rispondervi avremo fatto un salto! - AS
Reti neurali e intelligenza artificiale Gabriele Stancato vai
Alessandro Perosillo ITCaad 2015
fa un ineressante approfondimento alla lezione
Alessandro Spaccesi IT CAAD 2015:
altri esempi di personalizzazione
grafico: A. Spaccesi 2015
Manuela Franzini IT Caad 2014
pubblica un grafico inoppugnabile sulla rilevanza di Google sugli altri "credi"
http://franzinimanuela.wordpress.com/2014/03/16/post-2/
Carmelo Radeglia ITCAAD 2014
e i virus? dove li mettiamo.. e' invicibile? ma forse anche questo è un nodo teologico interessante... possiamo ammettere che dio perda alcune battaglie.. ma non la guerra?
La Apple fa la pubblicità alla Nike, per creare un'idea di affezione e personalizzazione della scarpa
AS 2010
http://www.youtube.com/watch?v=COYWHpl0aLU
Le vie del signore sono infinite (vedi google pacchetti di informazioni discontinui)
Jessica Priore, (2009)
http://jessicapriore.altervista.org/Ciclo1Lez1.html
non solo il sito è graficamente interessante è anche già ricco di cose.
Per esempio ho riletto una lezione (quella di Internet) ed è ricca di parecche cose che io non ho detto. Per esempio un'altra formula di internet!!!!!!!! Gooogle che va di pari passi con la mia analogia google-Dio
Sa quale è: Dice
Le vie del signore sono infinite!!!!
ed è proprio cosi. Lei lo ricorda quando dice che i pacchetti informativi viaggiano indipendenti nella rete per riunirsi solo alla fine!
I suoi appunti, se hanno delle fonti, bisogna però che LEI assolutamente le metta! E' un fatto che non la sminusce ma la accredita.
comunque bravissima!
A. Saggio
Fruire l'informazione di Ledian Bregasi
elisabetta maramani
LA SERIE 2005 alessia.latini@libero.it
Le Corbusier diceva che tutti gli uomini hanno lo stesso organismo, le stesse funzioni, gli stessi bisogni. "Occorre creare lo spirito della produzione in serie, lo spirito di costruire delle case in serie, lo spirito di abitare delle case in serie, lo spirito di concepire delle case in serie. Se si sradicano dal proprio cuore e dalla propria mente i concetti sorpassati della casa e si esamina la questione da un punto di vista critico e oggettivo, si arriverà alla casa-strumento, casa in serie, sana (anche moralmente) e bella dell'estetica degli strumenti di lavoro che accompagnano la nostra esistenza. Bella anche di tutta l'animazione che il senso artistico può apportare a organi rigorosi e puri"(da: Le Corbusier, "Verso una architettura", Longanesi & C, p187).
Sappiamo bene quanto queste parole, associate al periodo in cui sono state scritte abbiano costituito una vera e propria rivoluzione. Oggi però si sa che gli uomini non sono tuttihttp://members.fortunecity.it/cammy/paesaggi%20mentali%20infiniti.htm
Tempo reale Contributo classe 2005
Quindi stava per finire la lezione
http://it.geocities.com/giuliettabrunelli/zuccainformazione.htm
Gli anni scorsi questa faccenda del logo portò a grandi ricerche parallele e completamente volontarie
Internet come avanzamento sociale Enrico Di Blasio 2005 db_enrico@yahoo.it
"the success of the Internet should less be measured in terms of sheer numbers of connected individuals, and more so in terms of accessibility and contribution to social progress...."
vai
http://www.geocities.com/Athens/Delphi/8644/interneteng.htm#1si tratta di un aticolo presentato alla conferenza annuale della Internet Society, INET 97, Kuala Lumpur, 24-27 June 1997 da Paula Uimonen ( uimonen@unrisd.org ) ricercatrice al Department of Social Anthropology, Stockholm University .
Anno 2004 lavoro sulla cipolla
http://www.arc1.uniroma1.it/saggio/didattica/cad/2004caad/Ass/Logo/1.htmAnno 2003 Lavoro sull'arancio
http://www.arc1.uniroma1.it/saggio/didattica/cad/2003Cad/ImmaginiHome/ALogo.htmlA proposito di letture metaforiche dell'informazione
Approfondimento a cura di Elisa Tundo 2004
Vai
Le mando alcuni link alla fabbrica della Volkswagen di Dresda (ex città
dell'est) dove si produce la Phaeton questa nuova ammiraglia di lusso che pou
essere personalizzata dal cliente e che viene prodotta in questa fabbrica
completamente trasparente e ipertecnologica.
http://www.volkswagen-italia.it/gamma/pha_frm.html
http://www.glaesernemanufaktur.de/
Andrea Sollazzo 2004
Giuseppe Mosetti. La forza di creare tecnologicamente simboli (da Castells) 2004Societa' e informazioni
La nostra societa' e' definita da Manuel Castells (nel libro "La nascita della societa' in rete") "societa' informazionale" . Egli distingue tra societa' dell' informazione dove si da importanza alla informazione come comunicazione del sapere che e' importante in ogni momento storico, e societa' <<informazionale>> dove questo termine indica una specifica forma di organizzazione sociale in cui lo sviluppo , l'elaborazione e la trasmissione delle informazioni diventano fonti basilari di produttivita' e soprattutto di potere.
Così e' informazionale la "nuova economia" perche' la produttivita' e la competitivita' dipendono in modo sostanziale dalla propria capacita' di generare, elaborare a applicare con efficienza informazione basata sulla conoscenza, una conoscenza che si attua anche, appunto, con la tessera che rilasciano i grandi centri commerciali. Loro vogliono sapere il piu' possibile sui potenziali acquirenti hanno occhi e orecchie sofisticati e invisibili, ma guai a entrare con un occhio estraneo nei loro sistemi.
Non molto tempo fa mi e' capitato di entrare in un grande centro commerciale e avevo con me la macchina fotografica, non avevo intenzione di fare foto, ma cio e' bastato a mettere in allarme il personale che ha voluto comunque spiegazioni ammonendomi che se avessi scattato senza autorizzazioni ci sarebbero state conseguenze spiacevoli.
Oggi le imprese producono e distribuiscono sulla base di informazioni e conoscenze incorporate nel processo di lavorazione grazie alla potenza sempre maggiore delle tecnologie dell'informazione.
Cio che e' cambiato sostiene ancora Castells "non e' il tipo di attivita' che impegna l'umanita' , ma la sua abilita' tecnologica nell'impiegare come forza produttiva diretta la sua capacita' di elaborare simboli".
In una societa' in cui cio' che si muove e si condivide e si scambia sono le informazioni, flussi di informazioni, flussi di immagini, flussi di tecnologia, Castells propone l'idea di una nuova forma spaziale propria delle pratiche sociali che dominano le societa' in rete: "lo spazio dei flussi". Questo e' costituito da un sistema che supporta il flusso di informazioni: l'infrastruttura tecnologica, ma anche da luoghi fisici, punti nodali situatui in determinati punti del globo, sono nodi decisionali, di coordinamento lontani dai centri di produzione, gestite dal potere.
"l'élite sono cosmopolite il popolo e' locale".
In questo contesto in cui l'individualita' si perde, il tempo e la storia si annullano, anche l'architettura corre il rischio di essere astorica e aculturale, assorbita dallo spazio dei flussi anonimi.
Il pericolo e' che l'architettura diventi un mero contenitore delle informazioni invece di essere informazione essa stessa, capace di comunicare.
Anche il museo di Gehry a Bilbao, o la Sydney Opera House, per citare alcuni esempi, sono punti nodali di spazi di flusso: flussi di persone , di culture. Ma questi stessi nodi sono comunicatori anche piu' efficaci delle culture e dei flussi che essi contengono, tanto che e' sufficiente vedere dall'esterno queste architetture, o anche vederne la sola immagine perche' essa comunichi, evochi, induca a una indagine per comprendere la risposta alla crisi che l'ha generata.
Giuseppe Mosetti
http://xoomer.virgilio.it/giusmosetti/informazionale.htm
Porsche programmabile sino al dettaglio (interattivamente in linea) Gaia Romeo 2004
selezioni "posche car configuration" <gaia_romeo@cheapnet.it>
p.s. è un' esercitazione sul "taglia e incolla vivo"!
Casa Privata e altro Alessandro Marinelli 03
Nel suo libro Krishan Kumar "Le nuove teorie del mondo contemporaneo" dice: "il concetto di informazione fa il suo ingresso nel mondo portando con se ogni gloria, il suo più eminente divulgatore, Nobert Wiener, ha affermato che essa non è niente di meno che la forza principale della controffensiva della vita all'impulso entropico che alla fine porterà l'universo all'implosione. L'informazione è un prerequisito della nostra stessa sopravvivenza, e la sua nascita come ideologia e non solo come concetto, è inestricabilmente legata allo sviluppo del computer.
Krishan Kumar, "Le nuove teorie del mondo contemporaneo", Piccola Biblioteca Einaudi, Canterbury 2000
I fautori della società dell'informazione attribuiscono grande valore alla capacità della nuova tecnologia dell'informazione di rompere le grandi strutture centralizzate della società industriale. Non solo la conoscenza può essere dispersa, e il lavoro e l'apprendimento decentralizzati; è anche possibile rigenerare le aree rurali allontanando molte attività economiche e culturali dalle grandi città. In quanto centro di fedeltà e degli interessi primari della mggioranza delle persone,è proprio la casa l'istituzione che può trarre i più grandi benefici da tali potenzialità. Ricomponendo le attività che la rivoluzione industriale ha diviso, può radunare gli individui in un unico luogo. Può riunire e rafforzare la famiglia intorno ad attività di lavoro e diriposo condivise. La casa dice Toffler, può tornare ad essere il centro della società,diventare il punto focale di tutti i cambiamenti scatenati dalla Terza Ondata: - Io credo che la casa assumerà un'importanza eccezionale nella civiltà della Terza Ondata. L'avvento del prosumer, la diffusione della casa elettronica, l'invenzione di nuove strutture organizzative delle aziende, l'automazione e la demassificazione della produzione: tutti questi fattori vanno nella direzione di un ritorno della casa al centro della societa di domani, ove assumerà più rilevanti le funzioni economiche, didattiche, sociali, e per la cura della salute (Toffler 1981) .-
Ma perchè tali cambiamenti dovrebbro fermarsi sulla soglia della casa? La casa in quanto luogo non è la casa in quanto famiglia, in quanto centro di attività condivise. Ciò che in realtà la società dell'informazione tende a fare è liberare e rafforzare l'individuo, non la famiglia. La casa diventa il luogo preferito dagli individui per le loro attività, ma non genera scopi collettivi o la sensazione di condividere con la famiglia certi valori. Paradossalmente, la società dell'informazione è una societa privata, privatizzata, a dispetto delle tesi che la vorrebbero invece produttrice di una nuova ecumene mondiale (Bell 1980), di un villaggio globale (Mc Luhan 1967), di una nuova agorà elettronica (Rheingold 1994)". Tra le arti è proprio l'Architettura a cui si richiede un ruolo centrale che faccia da collante agli individui. Come?
Vediamo il secondo punto:
(dello spazio sistema) CONTINUA http://members.xoom.virgilio.it/marinelliale/
