II. Il mondo dei pixel materialità e immaterialità | Hardware e schermi, la digitalizzazione delle immagini. Il mondo raster.
Lezione 7, 5 aprile 2006
Habemus site!! >>
Il carro
Vediamo l'evoluzione della macchina per grandi linee
Per quanto riguarda il rapporto evolutivo tra una ricerca evoutiva che muove il Caad verso una più generale coscienza dell'impattto dell'informatica vedi questa conferenza Haifa 2005 >>>0. Bibliografia specifica
1. Calcolo a leva umana
2. La macchina dell'inventore
3. La crescita di Ibm
4. Dal transistor al chip
5. Il personal
6. Dos e pcSegue >> Lezione successiva
7. Mac e bit
7a. La storia del Mouse
8. Bit
Approfondimenti
a cura degli Studenti
la lezione di ieri ha risvegliato in me i ricordi bellissimi della mia
infazia.
Ricordo ancora l'attesa e l'emozione provata quando mi hanno regalato
il mio primo personal computer (un commodore 64). Era 1982 il Commodore
64 appena uscito ed era introvabile; mio padre divenne matto per trovarlo
e dopo ore di fila fatte in un negazio nei pressi del Flaminio.......fu
mio. Da quel momento la mia vita e' cambiata, posso dire di aver vissuto
quel cambiamento fondamentale che puo' essere paragonato al
passaggio dalla radio alla tv.
Qui sotto le ho riportato un articolo estratto dal sito: http://www.computermuseum.it/index.asp
Le ho allegato anche delle immagini della pubblicità dell'epoca
fatta in Italia.
RingraziandoLa, invio distinti saluti.
Marco Francioni
MATR.N° 31071431
email: francioni@email.it
------------------------------------------------------------------------
Commodore 64
Era il settembre 1982. Mentre in tutto il mondo la Apple si glorificava con le vendite dei nuovi modelli di Apple II, la Commodore International lanciò sul mercato il personal computer Commodore 64. Il successo del C64 fu immediato: il prezzo del nuovo modello era dimezzato rispetto a quello del concorrente, ma le prestazioni erano maggiori. Inoltre la dotazione di software sembrava infinita.
Nel giro di pochi anni il Commodore 64 entrò in milioni di case, stabilendo un incredibile successo di vendite: chi desiderò questo computer durante la prima metà degli anni '80 non può non ricordare lo slogan pubblicitario trasmesso dalla tv: "Compramelo babbo, così ci giochi anche tu..". In effetti il Commodore 64 permetteva a chiunque di imparare a scrivere programmi semplici o complessi, oppure lasciava spazio alla fantasia con l'incredibile disponibilità di giochi straordinari. I programmatori del Commodore 64 sfruttarono ogni bit di memoria disponibile, creando programmi che oggi sembrano impossibili se si pensa che il processore girava a poco più di 1 Mhz e la memoria era solo di 64 K...
Il Commodore 64 possedeva anche un avanzato chip sonoro, dedicato esclusivamente alla gestione degli effetti audio: per questo furono numerosissime le applicazioni musicali, che prevedevano anche delle speciali tastiere per simulare un pianoforte sul C64. Con quelle risorse così esigue fu infine possibile sintetizzare sul Commodore 64 la voce "umana": chi usò questi software più di 15 anni fa non dimenticherà mai quella voce elettronica che usciva per magia dai circuiti di una macchina da sogno.
Dati essenziali
Anno 1982
Produttore Commodore
Modello 64
ROM 16 kb.
Processore MOS 6510
RAM 64 kb.
Testo 40 col.
Grafica 320x200
Colori 16
Audio 3 canali + rumore
Unità nastro Esterno
Disco Esterno
S.O. BASIC
Prezzo 1982 Lit. 660.000
Sulla Storia
del computer
C:\>
stefanoaiello1977@tiscali.it (Archeologia informatica: L' Olivetti M4 di mio padre)
Tra la fine degli anni '70 e l' inizio degli '80, questi quattro caratteri
hanno rappresentato uno scoglio quasi insormontabile per chi, animato da
semplice curiosità, cercava di avvicinarsi al mondo del computer.
Fu necessario aspettare il 1984, quando nel mondo dell'informatica ci fu un'autentica
rottura, portando una vera e propria rivoluzione nell' utilizzo e nella
diffusione dei personal computer, fu l' espansione di un sistema operativo a
dir poco rivoluzionario, basato sulla metafora.
Da quel momento i neofiti che si sedevano davanti al computer, non si
trovavano più davanti a geroglifici più o meno incomprensibili ( c:\> ) ma
oggetti (icone) che andavano a comporre una scrivania virtuale (desktop),
dove era diventato possibile compiere le stesse operazioni di una scrivania
tradizionale, attraverso il semplice click di un puntatore (mouse) sulle
icone che comparivano sullo schermo. L' utilizzo delle metafore rendeva di
una semplicità geniale lo svolgimento di queste operazioni, si poteva
copiare un documento semplicemente trascinandolo in un' altra parte della
"scrivania", si cancellava spostandolo sul "cestino", questa semplificazione
fu fondamentale perché introdusse milioni di persone all' utilizzo del
personal computer.
Altra tappa cruciale della nostra rivoluzione fu la nascita della rete di
internet, una nuova idea , una struttura per connettere le informazioni
create dai singoli utenti, connessioni e percorsi sempre diversi che portano
ad esiti diversi ed ad una infinità d' informazioni. Spazi virtuali di spazi
privi di fisicità, saranno proprio questi spazi, queste connessioni ad
influenzare l' architettura dei prossimi anni.
"Internet è nessun posto, ma allo stesso momento è ovunque" (W.J.
Mitchell).
Approfondimento di Enrico Di Blasio 2005
1981 l'Architetto al lavoro?
Le avevo mandato i link di alcuni siti sulla storia del computer ne ho selezionato uno solo come da lei richiesto, mi sembra il migliore in quanto consente la facile consultazione per argomenti (storia, tecnica, glossario dei nomi ecc..) ed ha decine di link per approfondimenti:
http://www.windoweb.it/edpstory_new/edp.htm
Allego foto tratte da una rivista ( "Bit",Jackson ,n. 11, novembre 1981,
Milano ) in mio possesso nelle quali si pubblicizza in modo diretto l'utilizzo
del pc per le svariate attività lavorative, c'è anche un
articolo che spiega le potenzialità di un dei primi programmi cad.
Enrico Di Blasio ( db_enrico@yahoo.it )
On 12-07-2005 10:00, "Valeria Cataldi" <valeria@bonomogallery.com> wrote:
From Caad to Bit dato che riporta tutta l'evoluzione dei
calcoli dall'abaco ai moderni computer passando da Babbage e altri.
http://www.na.iac.cnr.it/even/computers.htm
Segue su http://digilander.libero.it/big_lebowsky72/index.htm
Ricchi approfondimenti
di Andrea Pellegrino 2004 su vari aspetti della storia del compiter
vai
Di Roberto Sommatino
http://members.xoom.virgilio.it/_XOOM/mnesicle/Documenti/approfondimenti/generazioni.htm
Di Daniele Castigliani
http://spazioweb.inwind.it/danielweb/origini_del_computer.htm
Di Michele Borgna
Il sito in italiano racchiude "tutta" la storia di "ogni" personal con
foto
http://www.computermuseum.it/
La legge dei processori o di Moore
"Paolo" <c.paolo@tin.it>
A: "Antonino Saggio" <Antonino.Saggio@uniroma1.it>
Oggetto: caad2002 -le legge
di moore-
Data: Lun, 8 apr 2002 21:25
Le invio qualcosa sulla famosa legge dei processori che, come vedrà ha anche dei corollari:
http://digilander.iol.it/computerscomments/history/base/moore.htm
e le relative (e troppo prolisse) repliche-critiche:
http://www.gandalf.it/uman/moore.htm
Paolo Candidi
c.paolo@tin.it <mailto:c.paolo@tin.it>
Prof. in merito alla lezione di oggi (19/04/04) navigando in rete ho trovato qualche link interessante sui transistor microcip e il calcolatore meccanico di babbage nonché delle foto curiose... vale la pena dare un'occhiata! A presto.
Pellegrini Andrea
Lavoro di altri studenti dei licei di Verbania...
http://www.itis.an.it/studenti/archivioProgetti/proverbania/storia/Default.htm <http://www.itis.an.it/studenti/archivioProgetti/proverbania/storia/Default.htm>
à LA STORIA DEL CALCOLO AUTOMATICO
http://www.itis.an.it/studenti/archivioProgetti/proverbania/storia/homepage1.htm à LA RIVOLUZIONE INFORMATICA
à LA PREISTORIA: FINO ALLA SCOPERTA DEL TRANSISTOR
http://www.itis.an.it/studenti/archivioProgetti/proverbania/storia/babbage.htm à BABBAGE (foto)
http://www.itis.an.it/studenti/archivioProgetti/proverbania/storia/hollerit.htm à HOLLERITH (foto) "il perforatore pantografico"
http://www.itis.an.it/studenti/archivioProgetti/proverbania/storia/paginain.htm <http://www.itis.an.it/studenti/archivioProgetti/proverbania/storia/paginain.htm> à L'ENIAC, il primo calcolatore elettronico.
L'EDVAC, da calcolatore ad elaboratore.
L'UNIVAC, il primo computer prodotto in serie.
Transistor e Chip.
L'ELEA 9000, il primo computer italiano prodotto in serie.
http://www.itis.an.it/studenti/archivioProgetti/proverbania/storia/micropro.htm à microprocessori
Quest'ultimo link è una pagina tradotta dall'inglese all'italiano da google... parla del "sostituto della valvola elettronica"
http://translate.google.com/translate?hl=it&sl=en&u=http://www.facsnet.org/tools/sci_tech/tech/fundaments/tubechip.php3&prev=/search%3Fq%3Dchip%252Band%252Btransistor%26hl%3Dit%26lr%3D%26ie%3DUTF-8%26oe%3DUTF-8%26sa%3DG <http://translate.google.com/translate?hl=it&sl=en&u=http://www.facsnet.org/tools/sci_tech/tech/fundaments/tubechip.php3&prev=/search%3Fq%3Dchip%252Band%252Btransistor%26hl%3Dit%26lr%3D%26ie%3DUTF-8%26oe%3DUTF-8%26sa%3DG>
Legge di Moore e le dimensioni reali dei processori (Interessante!)
http://translate.google.com/translate?hl=it&sl=en&u=http://www.facsnet.org/tools/sci_tech/tech/fundaments/tubechip.php3&prev=/search%3Fq%3Dchip%252Band%252Btransistor%26hl%3Dit%26lr%3D%26ie%3DUTF-8%26oe%3DUTF-8%26sa%3DG <http://translate.google.com/translate?hl=it&sl=en&u=http://www.facsnet.org/tools/sci_tech/tech/fundaments/tubechip.php3&prev=/search%3Fq%3Dchip%252Band%252Btransistor%26hl%3Dit%26lr%3D%26ie%3DUTF-8%26oe%3DUTF-8%26sa%3DG>