Lezione al Corso Master - Orvieto
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12 febbraio 2008


 
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La città storica in rapporto alle tecnologie dell’informazione
Il format miglior:


Presentazione dei corsisti dei loro temi di progetto e dello stato delle loro ricerche in forma collettiva  aperta a tutti gli altri corsisti e ai docenti (circa 15 minuti a gruppo, presentazione con supporto di immagini e grafici ­ tipo powerpoint o similari)


Commenti di Saggio di Saggio “La città storica in rapporto alle tecnologie dell’informazione”

15-17
Incontri di Saggio con ciascun gruppo

17,30-18-30
Breve close up in forma seminariale

Paesaggio e centri storici.

A. La grande battaglia modernista è contro i centri storici  e contro la storia e da un certo punto di vista storicamente non poteva non esserlo.

"vogliamo asfaltare il canal grande"

"Oggettività, meccanicità bauhaus"

No alla storia.

Addirittura Le Corbusier, il più attento agli influssi del passato per una lunga fase ha un'idea di tabula rasa il famoso Plan Voisin, per fare un'esempio.
 
 


Broadway Boogie Woogie
1942-43; Oil on canvas, 127 x 127 cm; The Museum of Modern Art, New York






B: I centri storici, ivi compresi quelli italiani, sono oggetti di operazioni meccaniche di apertura di meccanizzazione vedi Mussolini, vedi Piacentini, vedi le concezioni militari e imperiali.
 


 
 

Lo stesso Piano di Como, forse uno der più avanzati prevedeva una serie di mirati diradamenti.
 

C: In questa concezione nel dopoguerra cominica a farsi strada una posizione difensiva "perimetriamo" creiamo le cosidette zone A Dove riusicamo a fare poco le salviamo.

D. Forse il primo piano se non tra i primi piani in cui si svilupa una dialettica interessante tra paesaggio centro storico è quello di Roma dove avvengono una serie di cose di commistione.

E: Oppure le concezioni di territorio antropizzato di cannocchiale di De Carlo che prevede un insieme interagente alle varie scale di operatività, dove il concetto di centro storico non è scisso da quello di territorio
 
 

F: Oppure un concetto diverso e in fondo opposto che invece che partire dalla complessità territoriale, parte dalla specificità tipologica, edilizia.L'impostazione Mursatoriana, caniggiana e che ha avuto in Bologna e poi nel ripetersi delle concezioni tipologiche di Cervellati il suo campo.
 

H: Come si sa quest'insieme di cose non hanno affatto arrestato i fenomeni "immancabili" di profonda rimasentizazione i benetton, le banche ecctera oppure il persistere dell'abbandono soprattutto al sud o nei centri antichi.
 
 

I.Negli anni Settanta vi è però in atto una crisi quella degli equilibri, quella della fiducia nel mondo meccanico per risolvere le cose. Nasce il tema deller isorse consapevoli, dell'uso equilbrato delle risorse eccetera.

L: Nella cultura architettonica si va affermando - fine delle narrazioni -due concetti chiave:

Quello di contesto, culturale storico ecctera
Quello di memoria
 
 

Sappiamo a che ha portato vedi Il teatro del Mondo che se ne va, con l'architettura italina, che si eclissa.

Rauschenberg, Persimon, 1964
 
 

I: Ma allo stesso tempo queste due crisi cominciano ad innescare un modo diverso di pensare
Contesto porta anche al concetto di paesaggio rimosso secondario eccetera :::::: quindi a Gehry
Memoria al concetto di Palinsesto e quindi memoria operativa


 
 


SUolo . idea figurativa concettuale di folding.

Queste tre cose innestano un modo di operare che centra sulconcetto di paesaggio con due sostanziali sotto componenti.

Innanzitutto che il paesaggio è metafora di una nuova concezione architettonica
Ma sopratutto che il sentire non è nè romantico, nè genericamente ecologista buonistya mimetico, ma si basa sulla ricerca della complessita generativa.

Lavori Sul paesaggio/centri storici
 
 

Vai Lavori
 
 

M. che cosa succede allora? Succede che entra l'informatica almeno a tre livelli, fondamentali
A. economico il ruolo produttivo delle informazione
B.Di sistema  induttivo basato sull'ipotesi e sulla verifica e quindi sui modelli
C: Come sistema capace di ideare verificare e realizzare le cose
D: Come tecnologie vera e prorpia capace di realizzare in siuazioni anche deboli nuove ipotesi

Sistemi illusionistici,di trasformazione di integrazione di interscambio eccetera

Gianni Ranaulo,
Virtual Towers sul Golfo di Napoli
in Light Architecture, Testo&Immagine, Torino 2001
 

Vedi Relazione Modena, vedi Ranaulo, vedi Gregory, vedi libri sulla concezione botanica eccetera.
 
 

Ecco quindi che questo nuovo insieme di condizioni
A: Informatica nei vari modi
B. Centri stoici paesaggi interconnesisoni
C. Progetti di suoolo

creano un campo a queste diverse ipotesi.

Come, quali, come strutturate?

Lo fate in delle breve ipotesi.
 
 





La presenza della natura



Regole della Natura regole dell'architettura


L'approccio ecologista




 L'ibridazione con la Tecnologia




Il divnire di Ito


Un rapporto con la natura via la scienza contemporanea



Una ricerca nelle crepe

 
 
 
 
 

Dell'interattività




Proiezioni e metamorfosi urbane
 


L'albergo che cambia


Da un luogo all'altro




gli approcci al tema
 
 
 
 
 
 
 
 






Osservazioni Gruppi di Carattere Generale (cose da fare)

Cosa fare?

1. ri

mulini 1

http://www.centolaassociati.it/

http://www.europaconcorsi.com/db/rec/concorso.php?id=11603

fate della ricerca

e' un processo, è un metodo

efafre uy salto che cosa si ha in mente certo un processo dl basso verdso l'alto come

via amerina

amelia e gli altri

come fare a legare insieme il rapporto

http://www.centolaassociati.it/

gruppo su Baschi

poche suggestioni fisice e visive

rete

struttura delle cooperazione

Ma come fare che progetto catalizzante fare, che ipottesi che storia costruire?

2 allto orvietano

rete del benesserear

area del benessere

piscina naturale d


 
 

1. la presenza di google. Cioè la forza dell'ipotesi. Ma l'ipotesi deve essere specifica.

2. la forza deduttiva. Ciòè fare una ipotesi plausibile e poi  verificare con
vocazioni, strumenti legislativi, volontà politiche, comparabile,

3. La ricerca dei comparabile è fondamentale perchè apre le possibilità.
 

4. i comparabili servono ad accendere sinteticamente l'immaginazone e dovrebbe spingere a valorizzare un ambito specifico. Perchè se è vero che l'impianto generale è certo un progetto strategico di "pianificazione territoriale urbanistica" è anche vero che esemplificazioni spaziali, localizzative e fisiche costituiscono un dato fondamentale della professionalità contemporanea anche in questi settori.
 

5. Organizzare rapidamente la presentazione su questi cinque punti.
 

Osservazioni Gruppi di carattere specifico

1. Baschi Montecchio alviano Ambito est

2. Ambito orvietano ficulle fabbrio parrano

.3. Via amerina

utilizzo attivo dei centri storici come stage set

http://xoomer.alice.it/ghostlab/

mulini

4. Caserme

Economia della conoscenza

http://www.arc1.uniroma1.it/saggio/DIDATTICA/Tesidilaurea/CeciRucci/1.Html


 
 

ricerca sui non luoghi
http://spazioinwind.libero.it/paolo_diociaiuti/HomeRICERCA.htm

nuovo sistema parco Monte Rupeno, Monte peglia e selva di leana. Parco interregionali. villa Allerona, Caeon
 
 

Cose da fare

1. la presenza di google. Cioè la forza dell'ipotesi. Ma l'ipotesi deve essere specifica. Cioè ricercare

2. la forza deduttiva. Cioè fare una ipotesie plausibile e poi  verificare con
vocazioi, strumenti legislativi, volontà politiche, comparabile, Vedere cosa da fare ancora. fare una lista
 

3. La ricerca dei comparabile è fondamentale perchè apre le possibilità. Cercare comparabile
 

4. i comparabili servono ad accendere sinteticamente l'immaginazone e dovrebbe spingere a valorizzare un ambito specifico. Perchè se è vero che l'impianto generale è certo un progetto strategico di "pianificazione territoriale urbanistica" è anche vero che esemplificazioni spaziali, localizzative e fisiche costituiscono un dato fondamentale della professionalità contemporanea anche in questi settori. Scegliere un Ambito specifico
 

5. Organizzare rapidamente la presentazione su questi cinque punti. fare La presentazione