Antonino Saggio I Quaderni
Talks
Il panorama digitale che contraddistingue le ricerche di avanguardia dell'ultimo decennio sfuma i confini, sovrappone i contorni, mescola le tecniche e gli statuti delle diverse discipline.
Le ricerche artistiche si fanno spazio abitabile, ma anche le ricerche architettoniche contemporanee prendono le tensioni emotive e sensoriali delle altre arti.
Le caratteristiche di questo paesaggio mutevole e mobile tra arte e architettura che pone l'ambiente digitale al centro della riflessione è il tema della conferenza di Antonino Saggio che prende spunto dall'installazione del Giardino Sonoro,
La Limonaia dell’Imperialino di Lorenzo Brusci e Stefano Passerotti.
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Stefano Passerotti Lorenzo Brusci,Giardino Sonoro_
La Limonaia dell’Imperialino Firenze 2005
Special TYhanks
MAurizia settembri
Fabbrica Euroopa 2005
A S Home
La Sapienza Roma
Forse bisogna esattamente partire da
questa idea. Che tra i vari spazi: fisico, virtuale e mentale (dek) quello
decisivo è quello mentale, Lo spazio appunto che viene vissuto dall'immaginazione,
lo spazio che dà forma
a questo è paesaggio mentale
da vivere e da abiare
Cheapscape o Gehry
...
da AS Prefazione a Bruce Lindsey Digital Gehry,Testo&Immagine 2001"" Siamo abituati a rappresentare un'architettura già realizzata. A disegnare (o misurare) le piramidi o un palazzo rinascimentale per far ritornare sulla carta qualcosa che conosciamo come una realtà già esistente nello spazio. Ma ci siamo mai chiesti l'inverso. E cioè come e quanto un oggetto reale "assomigliasse" al modo che i suoi contemporanei avevano di rappresentarlo. Forse questa domanda renderebbe evidente che sono le conoscenze stesse che "si rappresentano" nell'oggetto architettonico. Le regole basilari della trigonometria sono fotografate nelle piramidi, un calcolo basato sulla geometria (e non sui faticossimi numeri romani I, II, III, IV) è alla base del Pantheon, la perdita della padronanza geometrica-aritmetica è evidente nel cavernoso e traballante interno di una chiesa romanica, senza le righe e le regole della prospettiva non vi è un "ordinato" palazzo rinascimentale, e senza i volteggi di un compasso non avrebbero preso forma le curve di San Carlino o di Sant'Ivo. Insomma se pensiamo "anche" allo strumento guadagniamo una chiave per capire come alcune spazialità sono nate. """
II. Piattaforma meccanica
E naturalissimamente il futurismo
La creazione di un paesaggio contemporaneo - pre digitale
Cheapscape + Traiettoria
quali gli ingredienti?
a. l'imprinting: ferramenta nel negozio
b. il continuo ricerca hobbyistica di materiali
c. il paesaggio rimosso periferico dei bak yard
e. naturalmente la pop art di ruschenberg
L'apertura di un paesaggio mentale dove l'informatica
progressivamente diventa la chiave e questo avviene attraverso un passaggio
che mette l'elaborazione concettuale (e l'arte Concedttuale, al primo posto)
accettando quindi le componenti di linguaggio al primo posto. Un modo di
fare che porrà presto al centro il concetto di diagramma e qui ndi
delle componenti fondamentale del mondo elettronico che sono
Diagram emreging of a digital landscape
Peter Eisenman, Casa Guardiola, Cadice absolute link to Saggio
book and images >>>>
IV . Il paradima digitale
Animate Form
New York Presbyterian Church, Queens, New York City, NY, .us
MMA Michael Mcinturf Architects, Cincinnati, OH .us
LynnFORM, Venice, CA .us
Garofalo Architects, Chicago, IL .us
1999
See
project from Digital | Real DAM, Curator. P. Schmal, Frankfurt
La Forma Bloccata Form
See
project from Digital | Real DAM, Curator. P. Schmal, Frankfurt
La Forma in evoluzione
Subway Station : IIDABASHI, Tokyo .jp
Makoto Sei Watanabe / Architects' office, Tokyo
.jp
2001
See
project from Digital | Real DAM, Curator. P. Schmal, Frankfurt
Graduation
Thesis/Tesi di Laurea
da AS Prefazione a Bruce Lindsey Digital Gehry,Testo&Immagine 2001""" Proviamo ora ad interrogare le nostre idee di architettura "insieme" allo strumento che abbiamo con noi. E domandiamoci: "e se la nostra architettura assomigliasse di più alle potenzialità dei nostri modelli informatici?". Noi vorremmo che la duttilità, l'intelligenza, la velocità e come tante volte abbiamo detto l'interattività del nostro modello digitale possa essere prerogativa dell'architettura realizzata. Una prerogativa non del nostro schermo, ma della nostra architettura costruita esattamente come la concezione misurata ordinata e centrata della prospettiva aveva portato ad una architettura "a sua immagine e somiglianza". """
Sperimentazioni avanzate a La Sapienza/ Corso Caad/AS
Emotional Sensors
Il
lavoro riassume in un progetto varie considerazioni sul tema della pelle
e degli involucri in architettura, applicandole al gasometro in viale Ostiense.
Questo edificio come nessun altro si avvicina ai temi indagati, in quanto
contenitore vuoto e trasparente: un esoscheletro che racchiude uno spazio
e una sostanza eterea.
Astolfi
Sergio - Cozzolongo Fabio
- Giulio Di Virgilio
AS,
Course, Caad 2001, La Sapienza, Rome
See The Movie
Real Player 1,5
Mega
Architettura dell'Immateriale
laura giovannetti - silvia guerrieri - luca matulli - raoul
vergati
Link
to the site,
Santiago Calatrava
Tarducci e Ventura / Caad 2001 / AS La Sapienza
Decoi Mark Goulthorpe
.
Most advanced research in submarine Water new form of Ecolgy (life)
Zbigniew Oksiuta also in collaboration wih Max Planck
Lab (form Archilab 04 Catalogue The naked city)
Zbigniew Oksiuta
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Diller e Scofidio, Blur, Swiss Expo 2002
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a New Beuty
Edoardo kac
Decosterd & Rahm
Antony Dunne & Fiona Bay
eccetera